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FISCO NO CACCIA ALLE STREGHE

FISCO: BITONCI,' 'AVANTI DECRETI RIFORMA, NO CACCIA ALLE STREGHE'
Roma, 31 gen. (Adnkronos) - Avanti "con i decreti attuativi della delega, con un faro alla semplificazione degli adempimenti e dei regimi, all'emersione naturale del dovuto, alla revisione organica e riduzione progressiva della pressione fiscale''. Così in una nota il sottosegretario al ministero del Made in Italy Massimo Bitonci, sottolineando che "siamo tutti d'accordo che bisogna combattere l'evasione fiscale, ma la 'caccia alle streghe', 'terrorizzando' il contribuente, è un errore sostanziale". "L'esperienza maturata in questi anni ci dice che, gli strumenti coercitivi e di riscossione, usati dal Fisco e dall'Agenzia, si sono rivelati inefficaci ed onerosi", afferma, osservando che "bisogna anche considerare che esiste un' 'evasione di necessità', che va considerata, per tutti coloro che non arrivano a fine mese". Ecco perché "strumenti come il concordato preventivo biennale, la transazione fiscale, l'estensione dell'accertamento con adesione, adempimenti spontanei e conciliazione, sono la strada giusta per quel 'fisco amico' che è alla base della riforma della Lega e del Centrodestra". Per Bitonci "la via maestra per ridurre il contenzioso, abbattere i 1.200 miliardi di magazzino fiscale e cartelle, è stralciare quanto irrecuperabile e rateizzare togliendo sanzioni ed interessi a tutti quei soggetti, famiglie ed imprese, che per acclarate situazioni di difficoltà economica non riescono a saldare il loro debito nei confronti dello Stato".

INCENTIVI: BITONCI (LEGA), SEMPLIFICAZIONE E PREMIALITÀ PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Con la riforma degli incentivi s'intende razionalizzare e semplificare le procedure di accesso, ridurre e snellire gli oneri burocratici a carico delle imprese e prevedere premialità per chi assume quote di disabili ulteriori rispetto al collocamento obbligatorio già previsto per legge, nonché per donne e giovani. Per questo, prevediamo la creazione del cosiddetto 'Codice degli incentivi'. Dopo diversi anni, finalmente, le agevolazioni potranno interessare, qualora sussistano i presupposti, anche i professionisti. In materia di controlli, abbiamo proceduto a un'armonizzazione e semplificazione delle procedure di verifica dei cumuli. Per raggiungere le piccole imprese, abbiamo deciso di collaborare con le associazioni di categoria nelle attività di informazione sull'offerta e nell'accompagnamento all'accesso alle misure. Desidero ringraziare tutti i senatori in particolare quelli della IX commissione per il loro prezioso contributo nel migliorare il testo". Lo dichiara il sottosegretario della Lega al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci.

Detrazioni da 10.000 euro per i figli a carico

Il sottosegretario: Idea di Giorgetti si somma a assegno unico (ANSA) - ROMA, 19 APR - "La proposta del ministro dell'Economia è assolutamente condivisibile. Per incentivare la natalità diventa necessario ridurre la tassazione per le famiglie con uno o più figli a carico. Questo non significa abbandonare l'assegno unico ma, oltre a questo, si dovrebbe reintrodurre una detrazione di 10.000 euro l'anno per ogni figlio a carico (ora 950 euro fino ai 21 anni) fino al termine degli studi anche universitari, per tutti i nuclei senza limiti di reddito". Così Massimo BITONCI, sottosegretario al ministero delle Imprese in quota Lega, commenta le indiscrezioni sull'idea di Giancarlo Giorgetti di ridurre le tasse su chi fa figli. (ANSA)

I bonus sono una selva, costano 125 miliardi, 740 agevolazioni serve riordino. Ci sarà anche per 4.0

(ANSA) - ROMA, 23 GEN - "Sui bonus i numeri sono eclatanti. Dal 2016 c'è stato un aumento del 21% dei bonus. Siamo arrivati tra bonus e crediti vari a 740 agevolazioni e il costo per lo Stato, dall'esatto calcolo dai dati del Ministero dell'economia, siamo arrivati a 125 miliardi. Una "selva di bonus", ha detto BITONCI, spiegando di averne parlato oggi anche al tavolo sulla moda, durante il quale "tutti quanti concordavano sul fatto che bisogna fare un'operazione di riordino. Devono essere bonus che vanno ad aiutare le persone meno abbienti, ma devono anche cercare di aiutare le imprese su determinati settori: devono essere assolutamente settoriali, dobbiamo trovare una soluzione perché molti di questi bonus nemmeno sono conosciuti da persone e imprese. E' una selva di agevolazioni che deve essere assolutamente ripulita". Per quanto riguarda in particolare gli incentivi su Industria 4.0, il sottosegretario ha detto che "verso aprile-maggio, quando ci sarà il rimbalzo, è il momento giusto per un nuovo decreto con finanziamento ulteriore della nuova Sabatini, rifinanziamento di Industria 4.0 e degli altri incentivi che in questi anni sono stati fondamentali per la crescita. Quello che è sicuro è che anche in questo caso ci sarà un riordino e anche una semplificazione".
Fisco: BITONCI, si ragiona su taglio cuneo 5% entro l'anno - "Si è fatta una prima operazione con la legge di bilancio sul cuneo contributivo, quindi si continuerà anche quest'anno con un ulteriore aumento della parte del taglio contributivo, che è stato lieve quest'anno, perché bisogna dire che il 3% non è molto, ma entro la fine anno si sta ragionando per aumentarlo almeno di un 5%". 
Professioni: BITONCI, presto F24 per contributi commercialisti 'Entro qualche mese, ho sentito Ruffini' (ANSA) - ROMA, 23 GEN - "In questi giorni mi sono interessato di un tema estremamente importante e delicato che è quello dei pagamento dei nostri contributi attraverso l'F24. Oggi ho sentito il direttore dell'Agenzia Ruffini e questa convenzione con l'Agenzia va avanti e entro qualche mese ci sarà la possibilità finalmente di estendere l'utilizzo dell'F24 anche per il pagamento dei contributi dei professionisti commercialisti". Lo ha detto il sottosegretario alle Imprese e Made in Italy Massimo BITONCI partecipando al 6.o forum nazionale dei commercialisti ed esperti contabili a Milano.