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950 MILIONI DI CONTRIBUTI PER L’AUTOMOTIVE

(ANSA) - Roma, 01 feb - "Incentivi per 950 milioni di euro per sostenere la filiera automobilistica e lo svecchiamento del parco auto e moto. Un impulso alla nostra economia e al nostro sistema industriale. Tra le novità principali c'è l'incremento del contributo massimo per la rottamazione di un veicolo Euro 4 o inferiore, che passa da 5.000 a 13.750 euro". Così il sottosegretario al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, a margine del tavolo sull'automotive tenutosi al Mimit. "Abbiamo pensato innanzitutto alle famiglie meno abbienti, con Isee sotto i 30mila euro, prevedendo una maggiorazione del 25% dei fondi e incentivi anche per l'usato rottamando auto fino a Euro 4. Abbiamo infine ricompreso le imprese, che potranno beneficiare delle misure incentivanti per le flotte aziendali", ha concluso.

L'AUTONOMIA non divide ma unisce la nazione

Autonomia: Bitonci (Lega), non divide ma unisce la nazione È una prima risposta ai referendum di Veneto e Lombardia (ANSA) - ROMA, 23 GEN - "L'approvazione al Senato delle disposizioni per l'attuazione dell'Autonomia differenziata, ai sensi dell'art. 116, terzo comma, della Costituzione è una prima risposta della Lega al risultato unanime del Referendum in Veneto e Lombardia del 2017. Con la legge quadro si mettono finalmente le basi per le successive intese, volte a devolvere tutte o in parte delle 23 materie previste". Lo ha dichiarato il sottosegretario della Lega al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, dai banchi di Governo in aula al Senato. "Per chi ha letto e studiato il testo, questo provvedimento non ha lo scopo di dividere, ma di unire la nazione, che già oggi risulta squilibrata nei servizi civili e sociali, tra nord e sud, tra centro e periferia - ha aggiunto -. Maggiori competenze, meno centralismo, efficienza, responsabilizzazione degli amministratori, razionalizzazione della spesa; questi sono gli obiettivi che attraverso i livelli essenziali delle prestazioni, costi e fabbisogni standard, garantiranno a tutti i cittadini quei servizi che meritano, al di là di dove sono nati o di dove risiedono". Per BITONCI "essere virtuosi ed efficienti non vuol dire penalizzare, ma aiutare il sistema Paese a cancellare dei gap storici. Un particolare ringraziamento al ministro Calderoli, che con lungimiranza ed ascolto ha finalizzato la giusta sintesi tra le diverse competenze della maggioranza e dato risposte concrete anche a coloro che non credono in questa importante riforma, ma col tempo cambieranno idea"

BONUS PER ISEE SOTTO 30MILA EURO PER SOSTITUIRE AUTO

(Public Policy) - Roma, 17 gen - Tra le misure inserite nel Piano Automotive per lo svecchiamento del parco auto, ci saranno anche "contributi potenziali per le persone fisiche con Isee inferiore a 30mila euro". Lo ha detto il sottosegretario del Mimit, Massimo Bitonci, durante il question time in commissione Attività produttive alla Camera. "Vogliamo sostenere le famiglie meno abbienti che hanno vetture vecchie, altamente inquinanti e non hanno risorse per sostituirle", ha proseguito Bitonci. A tal fine, ha spiegato, "riceveranno contributi anche le persone che acquisteranno auto usate Euro 6 con emissioni fino a 160 di Co2 se sarà contestualmente rottamato un autoveicolo di classe fino a Euro 4". "Il meccanismo di incentivazione riguarderà auto appartenenti a diverse fasce di emissioni di anidride carbonica come auto elettriche e ibride", ha aggiunto il sottosegretario.

AUTONOMIA RIFORMA IMPROCRASTINABILE

Roma, 16 gen. (Adnkronos) - "Grazie all'incessante lavoro del Ministro Calderoli e della Lega, oggi siamo qui in aula Senato per discutere le pregiudiziali sulle disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a Statuto Ordinario. Una riforma improcrastinabile ai sensi dell'art. 116, terzo comma, della Costituzione. Attuazione chiesta a viva voce da Veneti e Lombardi, grazie al referendum voluto dalle regioni nel 2017, che porterà alla definizione dei livelli essenziali delle prestazioni Lep, già inseriti nella legge di bilancio, con benefici, nuovo sviluppo e tutele per tutte le Regioni. Un iter che vuole porre fine ai danni del centralismo statale, che ha portato ad una nazione a doppia velocità. Una riforma che mira alla responsabilizzazione degli amministratori con l'assunzione di nuove deleghe e competenze". Lo dichiara il sottosegretario della Lega al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci, dai banchi di Governo.

RIVEDERE FISCALITÀ VEICOLI AZIENDALI

(ANSA) - TORINO, 03 FEB - "La transizione alla mobilità sostenibile va supportata con una fiscalità diversa per quanto riguarda la deducibilità dei costi auto e dell'Iva, che vada a vantaggio di tutte le imprese che acquistano vetture aziendali a zero emissioni.". Lo afferma, in una nota, il sottosegretario delle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, a seguito dell'incontro avuto con Volkswagen Group Italia. "Provvedimenti puntuali sulle ditte individuali, professionisti e società - spiega - potrebbero contribuire alla ripresa del mercato e a spingere sul canale delle flotte aziendali. I comparti connessi all'auto e affini rappresentano oltre il 16% del Pil, un settore fondante l'economia del Paese. Il Ministero è al lavoro per preservare l'industria italiana dell'auto, incentivando la produzione dei veicoli green in Italia".

AUTONOMIA GRANDE OPPORTUNITÀ PER TUTTE LE REGIONI

(ANSA) - VENEZIA, 02 FEB - "Con l'approvazione ddl in Cdm finalmente inizia la procedura per l'autonomia differenziata ai sensi del dettato Costituzionale. Comincia quindi un percorso virtuoso, non obbligatorio, per l'attribuzione di ulteriori funzioni che potrà avvenire solo dopo la determinazione dei famosi Livelli essenziali delle prestazioni (entro un anno con Dpcm)". Lo rileva il sottosegretario delle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI secondo cui "questo è il tema che deve essere maggiormente compreso da chi è contrario pregiudizialmente all'autonomia, i LEP necessari ed obbligatori finalmente garantirebbero maggiore equità di trattamento dei cittadini sul territorio, attraverso la definizione dei criteri circa i costi e i fabbisogni standard. L'iter per l'intesa fra Regione (anche a statuto speciale) e Stato durerà almeno 5 mesi, inclusi i 60 giorni per l'esame delle Camere. Le intese dureranno fino a 10 anni: possono essere rinnovate o terminate prima, con un preavviso (di Stato o Regione) portato da 6 a 12 mesi, per evitare disallineamenti con l'anno scolastico nel caso delle materie relative all'istruzione. Sono previste poi misure perequative per evitare squilibri economici fra le Regioni che aderiscono all'autonomia differenziata e quelle che non lo fanno".