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INCENTIVI: BITONCI (LEGA), SEMPLIFICAZIONE E PREMIALITÀ PER IMPRESE E PROFESSIONISTI

Roma, 12 set. (Adnkronos) - "Con la riforma degli incentivi s'intende razionalizzare e semplificare le procedure di accesso, ridurre e snellire gli oneri burocratici a carico delle imprese e prevedere premialità per chi assume quote di disabili ulteriori rispetto al collocamento obbligatorio già previsto per legge, nonché per donne e giovani. Per questo, prevediamo la creazione del cosiddetto 'Codice degli incentivi'. Dopo diversi anni, finalmente, le agevolazioni potranno interessare, qualora sussistano i presupposti, anche i professionisti. In materia di controlli, abbiamo proceduto a un'armonizzazione e semplificazione delle procedure di verifica dei cumuli. Per raggiungere le piccole imprese, abbiamo deciso di collaborare con le associazioni di categoria nelle attività di informazione sull'offerta e nell'accompagnamento all'accesso alle misure. Desidero ringraziare tutti i senatori in particolare quelli della IX commissione per il loro prezioso contributo nel migliorare il testo". Lo dichiara il sottosegretario della Lega al ministero delle Imprese e del Made in Italy, Massimo Bitonci.

Bitonci, lavoro meticoloso su incentivi, da oggi più chiari Approda in Aula al Senato il ddl di riforma

(ANSA) - ROMA, 12 SET - "Approda oggi in Aula al Senato il disegno di legge di revisione organica del sistema degli incentivi, dopo un meticoloso lavoro di monitoraggio che ha interessato oltre 2.000 agevolazioni tra nazionali e regionali. Una delle sfide principali affrontate è stata l'eliminazione delle sovrapposizioni degli interventi. D'ora in poi verrà garantita una maggiore chiarezza, coerenza e ottimizzazione delle risorse". Lo dichiara Massimo Bitonci sottosegretario al ministero per le Imprese con delega agli incentivi. "Per raggiungere questo obiettivo, - spiega - abbiamo previsto l'istituzione di tavoli di confronto con le Regioni. Un aspetto fondamentale sarà il pieno coordinamento con la delega fiscale, assicurando un approccio integrato alle politiche di incentivazione. Il sistema incentivante sarà basato su criteri che promuovono gli investimenti nella ricerca, nello sviluppo, nell'occupazione e nella riqualificazione professionale dei lavoratori. Un progetto fortemente orientato verso l'innovazione, la sostenibilità ambientale e l'accesso al credito. Si tratta di un disegno di legge che mira anche a rafforzare il patrimonio delle imprese e a promuovere la loro crescita dimensionale. In questa prospettiva, verranno favoriti gli sforzi di aggregazione tra le aziende, creando sinergie che potranno contribuire a una maggiore competitività sul mercato. Misure strutturali che garantiranno ai nostri imprenditori la pianificazione aziendale necessaria alla loro crescita".

RIVEDERE FISCALITÀ VEICOLI AZIENDALI

(ANSA) - TORINO, 03 FEB - "La transizione alla mobilità sostenibile va supportata con una fiscalità diversa per quanto riguarda la deducibilità dei costi auto e dell'Iva, che vada a vantaggio di tutte le imprese che acquistano vetture aziendali a zero emissioni.". Lo afferma, in una nota, il sottosegretario delle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, a seguito dell'incontro avuto con Volkswagen Group Italia. "Provvedimenti puntuali sulle ditte individuali, professionisti e società - spiega - potrebbero contribuire alla ripresa del mercato e a spingere sul canale delle flotte aziendali. I comparti connessi all'auto e affini rappresentano oltre il 16% del Pil, un settore fondante l'economia del Paese. Il Ministero è al lavoro per preservare l'industria italiana dell'auto, incentivando la produzione dei veicoli green in Italia".

PER PRODUTTIVITÁ SUPPORTARE AZIENDE IN DIGITALIZZAZIONE

(Adnkronos) - ROMA, 25 GEN - ''Dobbiamo aiutare le imprese nel processo di digitalizzazione, affinché queste aumentino la loro produttività e conquistino nuove fette di mercato, anche all'estero. Con il passaggio al digitale si riducono i costi operativi, attraverso l'utilizzo dei cloud si smette di pagare apparecchiature hardware che occupano spazio e richiedono manutenzioni continue. La transizione 4.0 consente di archiviare dati che risultano essere strategici nel processo decisionale e l'avvento di nuove tecnologie incentiva i lavoratori a sviluppare nuove competenze. Nel Pnrr oltre 6 miliardi di euro sono destinati a trasformare la PA in chiave digitale, questo favorirà i rapporti con le imprese, ma il passaggio al digitale è più urgente che mai, anche in campo privato, indipendentemente dalle dimensioni dell'impresa". Lo dichiara il sottosegretario delle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, a seguito dell'incontro avuto con Teamsystem, gruppo italiano che offre soluzioni e servizi per la digitalizzazione aziendale.