BITONCI vede vertici Mcc, 'potenziare il Fondo di garanzia' 'È uno strumento essenziale, capace di attrarre risorse regioni

(ANSA) - ROMA, 24 MAG - Il sottosegretario alle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, ha ricevuto oggi al Mimit i nuovi vertici di Mediocredito Centrale, l'amministratore Francesco Minotti e il presidente Ferruccio Ferranti. Nel corso della riunione, viene spiegato in una nota, c'è stata ampia convergenza sull'opportunità di rafforzare la collaborazione strategica già in atto tra il Mimit e la banca a capitale pubblico per il potenziamento del Fondo di garanzia. Questa interlocuzione si colloca nel quadro di una serie d'incontri che il sottosegretario sta portando avanti con gli stakeholders del credito e delle garanzie (Abi e associazioni dei confidi), con le associazioni di categoria in rappresentanza dei beneficiari, con gli uffici ministeriali competenti e con le Regioni. "Il fondo di garanzia è uno strumento essenziale, capace anche di attrarre risorse regionali, per finanziare, sostenere e promuovere interventi strutturali, apportando liquidità alle piccole e medie imprese. È mia volontà valorizzarlo e renderlo maggiormente operativo. Proseguirò a raccogliere le istanze che arriveranno dal mondo economico per giungere a una sintesi che porterà ad una proposta per una normativa strutturale e duratura negli anni, con l'obiettivo di favorire e allargare la platea di accesso al credito, semplificandone ancor più le procedure", dichiara Bitonci.

Pil: Bitonci, stime ottime, saranno positive anche per 2024

(ANSA) - ROMA, 16 MAG - "I dati sull’andamento dell’economia italiana sono sicuramente molto positivi perché sono superiori anche alle previsioni del Def e dell’Istat. Ci sono alcuni settori che viaggiano a due cifre. Quindi le previsioni sono ottime per quest’anno, poi vedrete anche nell’aggiornamento della Nadef le previsioni anche per il 2024 saranno sicuramente positive. Ovvio che ci sono alcuni temi legati all’inflazione, all’aumento del credit crunch, però le previsioni sono assolutamente buone". Lo ha detto il sottosegretario alle Imprese e Made in Italy Massimo Bitonci ospite di SkyTg24 Economia. 

BITONCI, la commissione sul caro pasta si riunirà ogni 15 giorni 'Per individuare pratiche e dinamiche all'origine dei rincari'

(ANSA) - ROMA, 11 MAG - È stato avviato il tavolo di confronto con tutti gli attori del settore del grano e della pasta. "La commissione si riunirà con cadenza quindicinale per individuare possibili pratiche e dinamiche, che porterebbero alla lievitazione dei prezzi, di questo bene primario", dichiara in una nota il sottosegretario al Ministero per le Imprese e Made in Italy e presidente del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, Massimo BITONCI. "Gli aumenti hanno raggiunto un +17,5% a marzo . aggiunge - e il Mimit sta monitorando la situazione, a beneficio delle famiglie. Oltre alle tutele dei consumatori vanno individuate quelle per gli agricoltori, affinché venga riconosciuto loro il giusto prezzo". Il sottosegretario ricorda di aver "fortemente sollecitato il Garante Prezzi dopo che la questione era stata sollevata al tavolo del Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti, durante una riunione". (ANSA)

BITONCI, 'via al tavolo delle professioni non organizzate' 'Per la prima volta dopo 10 anni’

(ANSA) - ROMA, 09 MAG - "Oggi, per la prima volta dopo 10 anni, è stato avviato il confronto con le associazioni delle professioni non organizzate in ordini e collegi. Ho voluto fortemente convocare le forme aggregative, che rappresentano quasi 500 associazioni, per approfondire e valutare insieme le misure da adottare in favore di una platea composita e multiforme, costituita da centinaia di migliaia di lavoratori, dipendenti e autonomi. Con la delega alle professioni è mia volontà lavorare fattivamente a tutele specifiche ed al passo con i tempi. Abbiamo affrontato temi significativi come l'equo compenso, il monitoraggio, la pubblicità, la formazione, il valore degli attestati, delle certificazioni e l'aggiornamento dell'elenco delle associazioni professionali, regolamentato dalla legge 4/2013". Lo dichiara il sottosegretario alle Imprese e del Made in Italy, Massimo BITONCI, al termine dell'incontro avuto con AssoProfessioni, CNA Professioni, Colap, Confassolistiche, Confcommercio Professioni, Fedpro, Più, Uncc, Fiamef e Centro Studi e Formazione Professionale E.s.s.e., convocati presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Ambulanti Fiva, 'bene il governo sul rinnovo concessioni'

(ANSA) - ROMA, 07 MAG - Per gli ambulanti della Fiva Confcommercio, riuniti oggi in assemblea, "il provvedimento del governo sui rinnovi delle concessioni nei mercati costituisce quel punto fermo che consente finalmente di chiudere l'emergenza infinita creatasi dopo il recepimento, 13 anni, fa della cosiddetta direttiva Bolkestein". Sui rinnovi delle concessioni, il presidente Giacomo Errico, Fiva Confcommercio ha incentrato i lavori dell'assemblea nazionale dei quadri dirigenti della federazione svoltasi in Confcommercio Milano con la partecipazione di oltre 600 ambulanti provenienti dal territorio e ogni parte d'Italia. Un momento di confronto con i rappresentanti del Governo - sono intervenuti il vicepremier Matteo Salvini e il sottosegretario al Ministero delle Imprese e del Made in Italy Massimo BITONCI (che, sottolinea Errico, "ha seguito con grande attenzione l'iter del provvedimento poi emanato dall'Esecutivo") - con Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia; con Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano. Oggi in Italia le imprese che operano nell'ambulantato sono 166mila; 15mila in Lombardia; 9mila a Milano e Città Metropolitana. "Gli ultimi 13 anni - dichiara Errico - hanno messo gli ambulanti in una situazione di forte disagio: eravamo 200mila, siamo 166mila. Abbiamo quindi perso oltre 30mila imprese. Nel nostro comparto non si investiva più perché mancava la certezza del futuro. Con il rinnovo, e sottolineo rinnovo, non proroga - prosegue Errico - vogliamo ripartire e quest'assemblea di oggi qui a Milano è il punto di partenza per il rilancio globale della categoria…con buona pace dei cosiddetti 'apprendisti stregoni', cioè chi ha cavalcato gli umori della categoria senza creare soluzioni concrete, così come invece abbiamo fatto noi". Nell'ultimo biennio (Osservatorio FIVA 2023 con Format Research) soltanto il 10,1% delle imprese del comparto ha effettuato investimenti; quest'anno solo il 7,2% ha intenzione di farne. Eppure vi sono capitoli fondamentali aperti come il rinnovo del parco tecnologico degli autoveicoli utilizzati dagli ambulanti per una piena sostenibilità ecologico-ambientale. Ma investire è davvero difficile nell'incertezza.